giovedì 19 giugno 2014

UL PRUFESUUR MATOCC...COMMEDIA IN DIALETTO COMASCO...E SICULO



COMMEDIA COMICO-ESILARANTE IN DIALETTO COMASCO

Un intreccio con un dialetto siculo disastroso

    Tre atti di Miriana Ronchetti  prossimamente  il 22agosto 2014 per  

                                       Comune di Como 100 Eventi 


Forse un lieve accenno iniziale all’atto unico di Eugene Ionesco “La lezione” ma poi la trama si snoda su di un filone assurdo comico  inerente un tema molto attuale :

         la telematica, i miraggi di facili guadagni, il computer comodo            
         e…scomodo.

La storia….

Un vecchio professore pasticcione  vive con la governante, pieno di debiti e senza più allievi per quel suo carattere un po’ troppo irruento e per il vizietto che gli ha aggiudicato il titolo di “ allunga mani”. Decide di regalarsi (riempiendosi di cambiali) un computer super accessoriato e  impararne l’uso ; proprio tramite questo, navigando in internet, incontra virtualmente un amico che gli prospetta guadagni ingenti semplicemente acculturando una giovane donna del sud Italia, Sicilia, ritenuta un genio telematico ma di base analfabeta.
Il nome della giovane, che renderà al professore 100.000 dollari  è Maria Assunta Incasa.
Il  professore intravede una speranza alla sua vita oramai vuota e decide in accordo con la governante Iolanda, di ospitare la giovane nella loro casa.
All’ arrivo, la donna, viene scambiata dai due per una “ straniera” per quel suo modo di parlare quasi incomprensibile; ma la sua particolarità supera ogni ostacolo: davanti al computer si trasforma  e genialmente (ora della fine commedia) inventa una formula per far nascere i bambini via internet : diventeranno miliardari !!
Da qui una serie di comicissimi fraintesi che rendono la vicenda molto divertente, assurda, accompagnata da un senso ironico riferito all’uso estremo del mezzo telematico che sovente illude le persone con promesse di guadagni, di amori, di cambiamenti di vita  fuori da ogni logica.

La storia comica è fondata  sugli equivo
ci fra parole dialettali che riferite al codice dei computer acquistano un senso completamente diverso cambiando addirittura il senso delle cose e creando situazioni volutamente paradossali che intendono esasperare al culmine la visione di questo mezzo tanto utile quanto a volte dannoso.


Testo di Miriana Ronchetti

COMICITA’…DIALETTO COMASCO e SICULO

Vogliamo morire dal ridere ?? !!
Scene dalla commedia. Diritti di teatro arte orizzonti inclinati


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