giovedì 4 dicembre 2014

SITO WEB aggiornato di Copioni Miriana

 

 

Il sito aggiornato da Ilaria Leone, Ila Alkemill , offre la possibilità di consultare tutti i copioni, le anteprime, dell'autrice Miriana Ronchetti

 

WWW.COPIONIMIRIANA.IT 

 



TEATRO ARTE MUSICA SCENA: STORIE ANIMATE DA TUTTO IL MONDO. MAFALDA LA MENDI...

TEATRO ARTE MUSICA SCENA: STORIE ANIMATE DA TUTTO IL MONDO. 

MAFALDA LA MENDI...:



*Chi vuole potrà partecipare al laboratorio di scrittura “lettere al mondo”   SABATO   13 DICEMBRE    dalle   ore   14,30   a...

giovedì 19 giugno 2014

UL PRUFESUUR MATOCC...COMMEDIA IN DIALETTO COMASCO...E SICULO



COMMEDIA COMICO-ESILARANTE IN DIALETTO COMASCO

Un intreccio con un dialetto siculo disastroso

    Tre atti di Miriana Ronchetti  prossimamente  il 22agosto 2014 per  

                                       Comune di Como 100 Eventi 


Forse un lieve accenno iniziale all’atto unico di Eugene Ionesco “La lezione” ma poi la trama si snoda su di un filone assurdo comico  inerente un tema molto attuale :

         la telematica, i miraggi di facili guadagni, il computer comodo            
         e…scomodo.

La storia….

Un vecchio professore pasticcione  vive con la governante, pieno di debiti e senza più allievi per quel suo carattere un po’ troppo irruento e per il vizietto che gli ha aggiudicato il titolo di “ allunga mani”. Decide di regalarsi (riempiendosi di cambiali) un computer super accessoriato e  impararne l’uso ; proprio tramite questo, navigando in internet, incontra virtualmente un amico che gli prospetta guadagni ingenti semplicemente acculturando una giovane donna del sud Italia, Sicilia, ritenuta un genio telematico ma di base analfabeta.
Il nome della giovane, che renderà al professore 100.000 dollari  è Maria Assunta Incasa.
Il  professore intravede una speranza alla sua vita oramai vuota e decide in accordo con la governante Iolanda, di ospitare la giovane nella loro casa.
All’ arrivo, la donna, viene scambiata dai due per una “ straniera” per quel suo modo di parlare quasi incomprensibile; ma la sua particolarità supera ogni ostacolo: davanti al computer si trasforma  e genialmente (ora della fine commedia) inventa una formula per far nascere i bambini via internet : diventeranno miliardari !!
Da qui una serie di comicissimi fraintesi che rendono la vicenda molto divertente, assurda, accompagnata da un senso ironico riferito all’uso estremo del mezzo telematico che sovente illude le persone con promesse di guadagni, di amori, di cambiamenti di vita  fuori da ogni logica.

La storia comica è fondata  sugli equivo
ci fra parole dialettali che riferite al codice dei computer acquistano un senso completamente diverso cambiando addirittura il senso delle cose e creando situazioni volutamente paradossali che intendono esasperare al culmine la visione di questo mezzo tanto utile quanto a volte dannoso.


Testo di Miriana Ronchetti

COMICITA’…DIALETTO COMASCO e SICULO

Vogliamo morire dal ridere ?? !!
Scene dalla commedia. Diritti di teatro arte orizzonti inclinati


SOGNI E SPERANZE DI UNA NOTTE D'ESTATE- NUOVA COMMEDIA


               
rassegna di teatro poetico Nivul e Sogn: ”Appassionata…mente”2014
 Sogni e speranze di una notte di mezza estate

             Storia liberamente tratta dalla commedia “Sogno di una notte di mezza estate” di William Shakespeare. Adattamento e soggetto di Miriana Ronchetti

Sabato 5 luglio ore  21,30 –Centro Civico di Camerlata –Como (pubblico)

 Testo e regia di Miriana Ronchetti         www.copionimiriana.it
Collaborazione all’allestimento              Pietro Introzzi

                                       Cosa sono i sogni?  Da dove vengono?                                                                                                          
   Ognuno di noi avrà a questo proposito idee diverse; chi parlerà  di Dio, chi della natura, chi del tessitore di sogni, chi del nostro sé superiore ma la forma che vogliamo dare a tutto ciò, non cambia la sostanza. Nessuno sa cosa siano e l’origine dei sogni va al di là della nostra comprensione razionale…nessuno però potrà negare, che questi portano il segno di un’intelligenza ed una saggezza che ci serve da guida.  Ed è proprio questo di cui spesso sentiamo il bisogno: essere guidati…perché sovente ci sentiamo soli, in difficoltà, persi. Ci  rivolgiamo allora all’esterno di noi dimenticando la nostra guida interiore ,il dono più prezioso che abbiamo. I sogni, possono mettere in evidenza la nostra forza e la debolezza; ci mettono in contatto con i sentimenti e le emozioni più profonde, ci aiutano a scoprire parti di noi e a chiarire il senso delle nostre azioni, nel nostro percorso di vita L’universo dell’intera umanità è fatto di realtà ma soprattutto di sogno e quando questi mancano o si perdono o non si incontrano…allora …l’uomo  si indebolisce, svilisce, è infelice, si perde. E tutto muore.
      
       
E’ questo, un testo particolarmente vicino alla filosofia di teatro arte. Approdiamo dunque a Shakespeare per superare la banalità delle apparenze e far trionfare l’invisibile, il sognante; per abbattere la “mania” delle perfezioni apparenti. Il teatro insegna molto e in una società come la nostra nulla ha più significato se non le sensazioni che noi sapremo suscitare; solo quelle, non le parole che una volta ascoltate si dimenticano o si interpretano a modo proprio. Le sensazioni rimangono così come le immagini che creeranno gli attori. Ognuno, per come è riuscito a fare e “dare” in questo anno di scuola di recitazione, portando il meglio di sé con fatica, volontà, tra le  innumerevoli difficoltà che la società attuale ci impone. E’, questo, un adattamento basato sul rapporto tra uomo e natura, sulla bellezza dell’interpretazione, sugli istinti e sull’irreale che vive in ognuno di noi.

sabato 1 febbraio 2014

TEATRO ARTE MUSICA SCENA: STAGE SU AMLETO

TEATRO ARTE MUSICA SCENA: STAGE SU AMLETO:



Associazione artistica orizzonti inclinati STAGE SU AMLETO di WILLIAM SHAKESPEARE   CONDOTTO DA MATTEO GAZZOLO Analisi de...